Ho una pessima abitudine,un difetto.
Spesso con le novità editoriali mi lascio condizionare dall'idea che mi faccio guardando una cover o un breve incipit rubato in rete.
Non mi prendo nemmeno la briga di verificare e sistematicamente una coincidenza fortuita o una motivazione estranea alla qualità intrinseca mi inducono a comprarla e leggere.
Tutta questa manfrina per parlare del primo numero letto di 911 David Murphy.
Il guaio è che un albo Panini Comics con un bellinbusto in copertina con un titolo così mi ha subito erroneamente fatto pensare a una sorte di eroe senza macchia che nell'immaginario collettivo americano ora come ora è il vigile del fuoco...per fortuna e come sempre mi sbagliavo.
Essendoci ai testi Recchioni, una non troppo recente scoperta, sapevo che non me ne sarei pentito.
Niente stereotipi e dialoghi già sentiti e con una peculiarità narrativa davvero curiosa e intrigante.
Cremona è superbo e se come credo ha interpretato al 100% le indicazioni del Rrobe nazionale allora ci troviamo davvero davanti a un piccolo capolavoro.
Si ok il primo numero non è mai indicativo;deve suscitare scalpore interesse e introdurre i personaggi.Ma cavolo, aldilà della storia è proprio il modo di narrare che mi piace,quel gioco di citazioni cinematografiche,quell'ironia,quel modo di dire altro mascherandolo di effetti speciali e scene da action-movie,il dosare bene scene d'azione con scene piene di dialoghi.
Recchioni è davvero uno degli autori della nuova generazione che lascierà il segno e ora ,come mio solito, da monomaniaco dovrò mobilitarmi oltre al John Doe e questo DM recuperarmi tutto quello che ha scritto/fatto.
Spesso con le novità editoriali mi lascio condizionare dall'idea che mi faccio guardando una cover o un breve incipit rubato in rete.
Non mi prendo nemmeno la briga di verificare e sistematicamente una coincidenza fortuita o una motivazione estranea alla qualità intrinseca mi inducono a comprarla e leggere.
Tutta questa manfrina per parlare del primo numero letto di 911 David Murphy.

Essendoci ai testi Recchioni, una non troppo recente scoperta, sapevo che non me ne sarei pentito.
Niente stereotipi e dialoghi già sentiti e con una peculiarità narrativa davvero curiosa e intrigante.
Cremona è superbo e se come credo ha interpretato al 100% le indicazioni del Rrobe nazionale allora ci troviamo davvero davanti a un piccolo capolavoro.
Si ok il primo numero non è mai indicativo;deve suscitare scalpore interesse e introdurre i personaggi.Ma cavolo, aldilà della storia è proprio il modo di narrare che mi piace,quel gioco di citazioni cinematografiche,quell'ironia,quel modo di dire altro mascherandolo di effetti speciali e scene da action-movie,il dosare bene scene d'azione con scene piene di dialoghi.
Recchioni è davvero uno degli autori della nuova generazione che lascierà il segno e ora ,come mio solito, da monomaniaco dovrò mobilitarmi oltre al John Doe e questo DM recuperarmi tutto quello che ha scritto/fatto.
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