12 settembre 2011

Novelle fatte a macchina


Avrò avuto 11 anni, mi capitò questo libro a scuola come testo per l’ora di Narrativa.

All’epoca lo lessi in classe novella per novella ma con l’entusiasmo di un bimbo che non leggeva volentieri.
Col tempo i testi scolastici, ivi compresi quelli di narrativa degli altri due anni finirono in scatoloni, ma questo me lo porto appresso da allora perdendo il conto delle innumerevoli letture fatte.

Più di tutto adoravo le note introduttive all’inizio di ogni racconto, che descrivevano le tecniche narrative con cui nacque la novella ma anche il ritmo frizzante e allegro, divertente dei testi. La comicità così puntigliosa con un sottofondo di critica ai costumi degli italiani a cavallo tra gli anni ’70 e ’80.
L'autore è Gianni Rodari che a mio modesto parere è di sicuro il miglior scrittore per ragazzi dell'era contemporanea.
Ogni racconto è singolare e oltre alla vicenda narrata sono disseminati qui e la, giochi di parole, situazioni surreali e gag che sovente strappano il sorriso.
Se dovessi dire quale racconto preferisco del volume sarei davvero in difficoltà: ognuno a suo modo rapisce e allieta la lettura.
Un libro senza età per i bambini di ieri e di oggi ma anche per i bambini che non sono cresciuti (per fortuna) del tutto.
Consigliato davvero a tutti: grandi e piccini

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