17 agosto 2015

Tesoro, mi si è ristretto il supereroe

Scusate la citazione ironica del titolo (tra l'altro abusata ovunque sul web) e veniamo al film
Recensire l'ultimo cinecomics per me è abbastanza difficile.
E' difficile dividere lo spettatore, lettore di fumetti e il cinefilo. Spero quindi che il giudizio sia abbastanza obbiettivo e non offuscato dalla fame di supereroi su grande schermo ^_^

Mi preme dire subito che il film, viste le premesse poco incoraggianti, ha portato egregiamente il risultato a casa.
Perchè le premesse poco incoraggianti? A parte il cambio di regista/sceneggiatore in corso d'opera, da sempre come caracter, Ant-Man ha avuto una vita difficile, sia editoriale ma anche nelle storie. Il potere di gestire le proprie dimensioni non è spettacolare e carismatico come quello di altri supereroi e anche nel fumetto Hank Pym (il primo Ant-Man anche nel film) ha avuto da sempre, un notevole complesso di inferiorità rispetto ai suoi compagni Vendicatori.
Quindi questo film non solo riesce a nobilitare il personaggio e i suoi super poteri, ma gli dona figaggine e spettacolirità, restituendo anche alcune scene action, davvero eccezionali. 
Ammetto che della versione Ant-Man/Scott Lang, so giusto il minimo sindacale, leggendo negli anni, news sui forum sulle vicende marvel, però credo che la storia imbastita sia abbastanza coerente e riesca a non scontentare neppur il fan della prima ora. In questo senso ho trovato davvero azzeccata la maniera in cui i due personaggi vengono inseriti nella continuity del Marvel Cinematic Universe, riuscendo anche a trasportare buona parte di citazioni e retro-citazioni (permettemi il termine) che saranno utilissime nei prossimi film.
Ovvio che non si poteva puntare su un action superoistico puro, virando quindi appena sul comedy, giusto per avvicinare un numero maggiore di spettatori.
Il tutto, essendo ben dosato, ne ha fatto un ottimo film per famiglie che non scontenta neppure il nerd, infarcito com'è di innside joke e soprattutto delle due scene post-credits che avranno di certo esaltato i fan del MCU.
Altra nota positiva, un po' come gli altri film della serie, è il perfetto funzionamento del film da solo. Chiunque si può avvicinare al film senza aver visto un film Marvel prima d'ora e apprezzarlo. Forse è il più "stand alone" dell'intera saga e l'aria scanzonata /comedy con il lieto fine (il tocco disney si nota) richiama i vecchi film Disney per adolescenti degli anni 80/90.
A voler trovare qualche difetto a tutti i costi tralasciando l'aspetto puzzle del MCU è che tutta l'ossatura della storia ricorda fin troppo il primo Ironman.
Daltronde è inevitabile che introdurre un nuovo personaggio molto rilevante per il futuro (almeno a quel che si legge in giro) e quindi rendere appetibile il film, fosse necessario narrarne le origini, da dove arriva la tuta/armatura, l'addestramento e trovargli un villain che fosse giusto appena la sua controparte dal punto di vista dei superpoteri...
Passando agli attori ho trovato un magnifico Michael Douglas e un fantastico Michael Peña mentre il resto del cast soprattutto Corey Stoll un po' poco credibile.
L'uscita americana e quella italiana non sono state il massimo. Sicuramente la scelta (in America) è dovuta al non accavallamento dei vari titoli in dirittura d'arrivo; ma c'è da dire che nonostante tutto, i questi primi giorni di uscita sta andando ben oltre le aspettative e soprattutto della media stagionale. Segno questo che il film non solo regge ma evidentemente sta attirando anche pubblico.
Ora non rimane che aspettare di rivederlo ; sicuramente in Captain America:Civil War.
Sono bei tempi per i quarantenni appassionati di comics questi anni

3 commenti:

  1. Non leggo la recensione perchè il film non l'ho ancora visto :]

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  2. puoi leggerla perchè recensisco il film ma nica mi metto a raccontare la trama. E quando capita è sempre molto vaga. Quindi vai tranquillo

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